Menu principale:
Benché costituisca un’area di dimensioni ridotte, il Monumento naturale di San Francesco ospita anche alcune specie di mammiferi e rettili che con qualche attenzione, molto silenzio e un po’ di fortuna possono essere avvistati dal visitatore.
Tra i mammiferi presenti nell’Oasi, alcuni prediligono le zone erbacce in cui si sono accumulati i tronchi di alberi, tra questi il Toporagno, carnivoro di insetti, lombrichi e lumache; è attivo sia di giorno che di notte e diviene cibo dei rapaci notturni, gli unici predatori che sopportano il suo sgradevole odore. Nell’oasi sono presenti anche topi ed il riccio che usa la lettiera per il suo lungo letargo invernale. Al livello delle chiome degli alberi dove abbondano rami, foglie, fiori e frutti, trovano asilo molti uccelli (tra cui il picchio), una moltitudine d’insetti e un altro abitante che abbellisce e colora l’oasi: lo scoiattolo.
Tra i mammiferi che possono essere osservati nell’ambiente arboreo del Monumento naturale vi è senza dubbio l’agile e disinvolto Scoiattolo europeo (Sciurus vulgaris) che, in mancanza di nocciole, pigne o castagne (tra la vegetazione dell’area non si trovano conifere né noccioli o castagni), si ciba di frutta, semi e bacche senza disdegnare il cibo che gli viene offerto.
Nell’area del Monumento naturale inoltre è accertata la presenza della Faina, che in più di un’occasione si è mostrata alla ricerca di cibo (vorace predatore di piccoli mammiferi, insetti, rettili, anfibi, uccelli e uova).